140 bandiere

Per promuovere l’Expo 2015 è stato realizzato un progetto di allestimento urbano chiamato Boulevard delle Bandiere. Concepito dagli architetti Migliore+Servetto in collaborazione con Italo Lupi, l’allestimento era costituito da centinaia di bandiere, disposte lungo un percorso che si snodava attraverso il centro storico della città.

Per ognuno dei 140 Paesi partecipanti all’Expo è stata disegnata una bandiera, che ne reinterpretava graficamente quella nazionale. Dato l’elegante, ma inusuale formato allungato delle bandiere è stato necessario ridisegnarle tutte, una per una, ripensando la disposizione e i rapporti proporzionali degli elementi che le compongono.

Si è trattato di un lavoro meticoloso, che si è protratto per oltre due anni, procedendo di pari passo alle adesioni dei Paesi partecipanti.

Il Palo Milano

Ogni bandiera, affiancata da due stendardi, è stata issata sul cosiddetto Palo Milano, una struttura in acciaio appositamente progettata per l’occasione dagli architetti Ico Migliore e Mara Servetto.

Il palo, completato alla base da una seduta occasionale, ha promosso le interazioni sociali offrendo ai passanti uno spazio informale dove poter riposare, chiacchierare e godersi la città.

Un allestimento temporaneo

L’Expo 2015 è stata visitata da oltre 22 milioni di persone e molte di più sono quelle che nell’arco di quattro anni hanno transitato per il Boulevard delle Bandiere, un allestimento che ha arricchitto in modo significativo la città di Milano attraverso un’installazione temporanea utile e piacevole.

—Nicola-Matteo Munari